CULTURA - LA DISPERSIONE DELLE SCIMMIE

LEGGENDE MOZAMBICANE

Una volta le scimmie vivevano in un solo gruppo. Abitavano in un deserto dove non c'era da mangiare. Perciò decisero di mettersi intorno ai campi degli uomini per rubare il loro cibo. Ma gli uomini facevano buona guardia ai lo campi.

Vedendo ciò, le scimmie dissero: "Prendiamo una scimmia (femmina), tagliamole la coda, trasformiamola e facciamone una donna. Essa, così, potrà sposarsi con un uomo, avrà un campo e noi avremo da mangiare!".

Presero una scimmia, le tagliarono la coda e ne fecero una donna.

Un uomo si sposò con lei e le persone, come regalo di nozze, disboscarono per loro un grande campo.

Il marito preparò la terra e propose alla moglie di andare insieme a lui per seminare. Ma la moglie gli disse che quel lavoro poteva farlo da sola.

Quando andò a seminare intonò questa canzone:

"Scimmie, scimmie! Mueè, mueè! Venite a seminare il granturco!".

Esse sentirono, andarono a seminare e si mangiarono ciò che avanzò.

Appena crebbero le pannocchie, le scimmie ritornarono per mangiarsi la loro parte. Ma il marito le allontanò con la zagaia (lancia per caccia).

Arrivò il giorno della mietitura. Marito e moglie raccolsero tutto il granoturco e lo conservarono nella loro casa.

Le scimmie si infuriarono e decisero di appiccicare di nuovo la coda alla donna-scimmia.

Presero la coda e andavano cantando: "Presto andiamo! Restituiamo la coda alla donna!".

Sentendo questa canzone, la gente si meravigliò. Intanto le scimmie arrivarono alla casa della donna e vedendola coricata per terra, le appiccicarono subito la coda. La donna immediatamente divenne scimmia come prima.

Il villaggio era pieno di scimmie. Ma quando gli uomini presero gli archi e le zagaie, le scimmie fuggirono chi da una parte e chi dall'altra. E non riuscirono più a riunirsi.

Per questo le scimmie non vivono più insieme.