La situazione sanitaria è il settore più fragile del Mozambico. Aids, malaria tubercolosi sono le maggiori cause di morte per mancanza di medicinali.
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I bambini sono la categoria più esposta alle conseguenze della povertà: fame, malattie, nudità, evasione scolastica, ecc. Nella città di Quelimane sono molti quelli che vivono per strada; vengono accolti i maschietti nella Casa Speranza gestita dalla Diocesi di Quelimane e le femminucce nel Villaggio della Pace e nell’Istituto Livramento retti dalle Suore Francescane.
Possono essere sostenuti con adozioni a distanza con Euro 25 al mese.
Le bambine orfane o abbandonate sono accolte nell'Istituto San José di Inhambane e nella Casa Madre Chiara a Maputo dalle Suore Francescane dell'Ospitalità, che assistono anche un centinaio di bambini della strada, anziani e ammalati del quartiere Lhanguene con un pasto giornaliero nella Mensa Madre Clara; si possono sostenere con adozioni a distanza con Euro 25 al mese.
continua a leggereAlla “Scuola dei Martiri” in Quelimane (3.650 alunni) si è aggiunta la Sezione Arti e Mestieri (500 alunni) che favorisce lo sbocco nel mondo del lavoro di tanti giovani. Il sostegno serve all'acquisto di materiale tecnico e di consumo per i reparti falegnameria, meccanica, ceramica e informatica.
continua a leggerePrezioso in Mozambico è il contributo dei laici volontari che offrono le proprie competenze ed esperienza al servizio di progetti di utilità sociale. Occorre il nostro sostegno per contribuire alle spese di viaggio, di mantenimento e di lavoro di chi offre la propria opera. Se sostieni un volontario, è come se lavorassi con lui.
continua a leggereLa zona di Morrumbala conta 60.000 bambini in età scolare, le scuole del governo sono 150 e ne accolgono solo 15.000. La Missione ha aperto 42 scuole nella foresta per 3.500 bambini. Padre Leone Innamorato le visita regolarmente. Sono necessari € 8.100 all’anno per contributo allo stipendio dei maestri, tre ispettori e per il materiale didattico. Adotta una scuola con € 15 al mese.
continua a leggereLo sviluppo del Mozambico dipende anche dalla preparazione dei giovani; molti sono nell’impossibilità di continuare gli studi per mancanza di mezzi. Molti provengono dalle Case di Accoglienza che sosteniamo. I giovani istruiti e formati sono la migliore garanzia per migliorare la società.
continua a leggereOgni giorno circa 100 persone, mendicanti, ciechi, handicappati, vedove, bambini di strada ricevono un pasto caldo e assistenza alla Mensa retta da Fra Antonio Triggiante. Un gruppo di anziani, lebbrosi e vedove sono assistiti a Nicoadala, dove possono coltivare un proprio campo. Adotta un povero con € 15 al mese.
continua a leggereGli anziani e gli handicappati che vivono di elemosina per le strade di Quelimane, non hanno le risorse per ricostruire la propria capanna fatta di pali e fango che, a causa delle intemperie, dura appena due anni. Fra Antonio Triggiante cerca di ricostruire case di 25 m. q. secondo le più impellenti necessità. Una casa in mattoni € 2.000, in materiale locale € 300.
continua a leggereA Chinde, sperduta isola tra lo Zambesi e l’oceano, 50 bambini abbandonati o orfani sono ospitati in una Casa di Accoglienza costruita da OASI: occorrono circa € 1500 al mese per cibo, vestiario, materiale scolastico e igienico.
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