RELAZIONE SULL'EMERGENZA

di Padre Prosperino Gallipoli

Carissimi amici,

dopo aver attraversato un periodo di grandi difficoltà, ma anche di grande solidarietà, vogliamo informarvi più dettagliatamente sulle diverse azioni svolte dall’Unione Generali delle Cooperative a favore delle vittime dell’alluvione, tra cui gli agricoltori membri delle nostre cooperative.

Le principali azioni dirette alla gestione dell’emergenza sono:

·         Fornitura di alimenti di prima necessità

·         Ricostruzione di case,

·         Ricostruzione di muri e di altre infrastrutture

·         Acquisto e distribuzione di sementi,

·         Apertura di pozzi

La distribuzione di alimenti è avvenuta nella fase iniziale dell’emergenza; sono stati distribuiti soprattutto mais e pasta alimentare.

Stiamo procedendo alla ricostruzione di 150 case. Coloro che hanno perso la casa ricevano un kit composto di 16 lamiere di zinco, 20 sacchi di cemento, 5 kg di chiodi ed un kit di attrezzi per la casa: stuoie, secchi, pentole, coperte. Per una buona parte dei beneficati che non ha mezzi per ricostruire la casa da soli, è prevista la fornitura di 12 lamiere, 12 sacchi di cemento, 5 kg di chiodi ed un kit per la casa più ridotto, in maniera da utilizzare il denaro risparmiato per l’acquisto di canne e pali di legno nonché per il pagamento del personale che aiuterà a costruire la casa.

Molte sono state le infrastrutture danneggiate. L’opera di riabilitazione delle stesse è già cominciata durante la pioggia attraverso la riparazione delle strade e delle vie d’accesso alle cooperative ed alle strutture dell’UGC. Si sta continuando con la costruzione dei muri di cinta e dei pollai.

Dopo una prima emergenza di sostegno alimentare ci si è subito mobilitati per l’acquisto di sementi  che permetteranno a breve la ripresa della produzione agricola. Si tratta di sementi considerati primarie per il consumo domestico, mais, arachidi, fagioli neri, nonché sementi per la produzione orticola, cavoli, verza, fagiolini, insalata, peperoni, pomodori, carote, cipolle.

Sono stati aperti 5 pozzi sui quali sono stati montate delle motopompe. Alcuni dei pozzi saranno a totale beneficio della popolazione che vive nei campi, dei senza tetto e per le eventuali strutture che verranno create (scuole, ambulatori).

La nostra azione è stata infine rivolta anche ad un più intenso appoggio alle attività sanitarie dell’UGC  attraverso raccolte e distribuzione di farmaci, in particolare per combattere le epidemie di epidemie di malaria e colera.

Un vivo ringraziamento da parte di tutti noi a voi uomini di cuore e di grande generosità che in diverse forme ci aiutate e ci siete vicini.

 

 

 

Maputo 20 marzo

Carissimi amici di OASI,

abbiamo ricevuto il vostro donativo e vi ringraziamo di cuore.

La situazione di emergenza continua: purtroppo negli ultimi giorni ha ripreso a piovere a Maputo. I lavori per far fronte all’emergenza continuano intensi. Grandi sforzi sono stati fatti per rendere transitabili alcune strade di accesso alle cooperative ed alle strutture dell’UGC. Sino a questo momento i servizi logistici dell’UGC sono stati fortemente danneggiati. Perciò abbiamo costituito  un’équipe per il rilevamento dei danni e delle perdite. Sono numerose le famiglie rimaste senza casa, per non parlare delle cooperative i cui terreni sono stati allagati ed i pollai danneggiati. Anche nelle provincie di Gaza e Inhambane, ma anche a Sofala e Manica si continua a combattere con le acque. Tutti i fiumi del centro sud del Paese sono straripati, ma se non altro la fase di salvataggio delle vittime è stata terminata grazie alla comunità internazionale.

Un abbraccio fraterno.

P. Prosperino Gallipoli