PADRE EDOARDO, MISSIONARIO DELLA PRIMA ORA

é tornato in Cielo

L’8 aprile u.s. si è spento nel Convento di Santa Fara in Bari Padre Edoardo Guastadisegni, cappuccino.

Partito per il Mozambico il 23 ottobre 1953, raggiunse a Quelimane il primo gruppo di Missionari Cappuccini che già dal 4 maggio 1951 aveva fondato la Missione del Mozambico. Fu destinato alla Missione di Morrumbala, dove nel 1954 i primi 10 catecumeni avevano ricevuto il battesimo. In dieci anni furono  tremila. La necessità di una struttura che accogliesse i cristiani e i catecumeni impose la costruzione di una chiesa per sostituire la scuola-cappella eretta alcuni anni prima. Con fra Silvestro, Padre Edoardo eresse una grande cattedrale a tre navate di 70 metri per 20, che divenne il cuore della splendida missione di S. Giovanni Battista. Oggi è semidistrutta dalla guerra e dall’abbandono.

Nel 1963 viene destinato alla missione di Inhassunge dove, insieme alle Suore Agostiniane, cominciò il consolidamento dell’azione missionaria dell’isola con la costruzione di cappelle in muratura e di scuole nei punti nevralgici. Nel 1969 fu consacrata la grande chiesa a tre navate, la comunità cristiana contava già 10 mila battezzati. Nel 1971 fu inaugurato l’ospedale con una sala operatoria, un gabinetto dentistico e 35 posti letto. In tre anni vi furono 215.760 urgenze. Fu istituita la prima Scuola media, dove i Padri e le Suore insegnavano gratis e i professori erano volontari. La guerra civile ha lasciato durissimi segni su queste opere e nella vita dei Missionari.

Dopo 25 anni di missione, P. Edoardo tornò definitivamente in Italia nel 1976.