Partecipare ad azioni concrete e durature che rispondano a reali bisogni di aiuto

Progetto 44 – Scuole per le Comunita’ di Morrumbala

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La zona di Morrumbala conta 60.000 bambini in età scolare, le scuole del governo sono 150 e ne accolgono solo 15.000. La Missione ha aperto 42 scuole nella foresta per 3.500 bambini. Padre Leone Innamorato le visita regolarmente. Sono necessari € 8.100 all’anno per contributo allo stipendio dei maestri, tre ispettori e per il materiale didattico. Adotta una scuola con € 15 al mese.

Dettagli
La Missione del Mozambico dei Padri Cappuccini di Puglia compie circa 65 anni.

Dal I982 al 1992, tutto il Mozambico fu devastato dalla guerra civile. Le missioni della Zambesia furono distrutte e la gente cercò rifugio nelle zone che riteneva più sicure: Quelimane,il vicino Malawi, la foresta, dove, dopo la fine della guerra, molti vivono tuttora, mentre altri sono tornati nei luoghi di origine.

Fin dall’inizio, la preoccupazione fondamentale dei Missionari è stata di fondare comunità cristiane, aiutare la gente nello sviluppo, vincere l’analfabetismo con una grande rete di scuole, curare le malattie costruendo numerosi posti sanitari. Subito dopo l’avvento della pace, furono aperte nella foresta di Morrumbala, Chire e Derre alcune Scuole Comunitarie cattoliche per le prime classi elementari, nelle zone dove il Governo non riusciva a collocare delle scuole, specialmente nelle montagne di Chire.

Oggi, si contano 42 scuole con tre ispettori, tutte finanziate da OASI, in collaborazione con il Segretariato delle Missioni Estere dei Cappuccini di Bari. Le scuole si chiamano Comunitarie perché sorgono con il consenso delle Comunità locali su suggerimento del Missionario o per loro esplicita richiesta.

Le Comunità si impegnano a costruire la scuola in materiale locale (pali e fango) ed a sostenere il maestro fornendogli una casa e un compenso in natura, la Missione si impegna a contribuire fornendo una parte dello stipendio e materiale scolastico per il maestro e per gli alunni. Durante alcuni mesi vi sono scuole che rimangono isolate a causa delle grandi piogge, ma al termine della stagione un missionario della Fraternità di Morrumbala va a visitarle per controllare l’andamento scolastico. La collaborazione dei genitori è piuttosto scarsa. Attualmente gli alunni sono circa 3000, dalla prima alla terza classe elementare; chi volesse continuare deve andare nella cittadina di Morrumbala. Oasi è impegnata, con il contributo dei benefattori, nel sostegno di questo progetto, erogando 8.100 € l’anno per assicurare il sussidio di 15 euro mensili ai 42 maestri e ai tre ispettori.
Prog.44 - Padre Leone racconta - 24/06/2015

 

L'AIUTO DI DIO E DEGLI UOMINI

Il giovedì santo sono partito per Derre, contento di poter alleviare le sofferenze di quella popolazione con la Parola di Dio, portavo con me i primi Vangeli tradotti in lingua Lolo. (mandati dal Segretariato Missioni e dal collaboratore e portati da Giuseppe Gammarota)

Arrivato al fiume Lumba, all’entrata di Derre, vidi von tristezza che la corrente aveva scavato un burrone profondo 7 metri ai lati del ponte lungo 7 metri e largo 30 cm. I cristiani mi’incitavano a passare, ma ero preso dal terrore di cadere, tornare indietro era impossibile. Capii di essere nelle mani di Dio.

Riuscii a passare e così potei celebrare la messa, confessare, celebrare i matrimoni, tenere un incontro con i 24 maestri delle Scuole Comunitarie Cattoliche finanziate dal Segretariato Missioni dei Cappuccini ed in parte da OASI.
Al ritorno la situazione non era migliore, i cristiani mi hanno esortato a pregare e ho recitato l’Ave Maria, l’orazione che sempre mi ha aiutato nel pericolo, ne sono testimone; anche voi recitatela con fede! Da questo episodio ho imparato a mettermi nelle mani di Dio. Questo popolo ama i sacerdoti, da questo traggo la forza di continuare la mia missione, offrendo la mia vita per la Chiesa di Cristo e per la lotta all’analfabetismo.

L’alluvione ha distrutto molti ponti nella zona di Derre e di Chire, facendo molte vittime e distruggendo molte case, come ad esempio a Megara un villaggio nel distretto di Morrumbala di appena 127 famiglie dove i morti sono stati 12 e sono andate distrutte 70 case..

In queste zone così colpite, continuano a funzionare 42 scuole, 19 a Chire con 2200 alunni  e 900 alunne, e 23 a Derre con 1420 bambini e 1150 bambine , con due direttori. Lo stipendio degli insegnanti è di 700 mt al mese (circa 30 €), facendo delle acrobazie vorrei portarlo a 800 mt. Qualcuno mi suggerisce di diminuire il numero delle scuole, ma le mamme si fidano più degli insegnanti cristiani. Che di quelli statali, perché non insidiano le loro figlie, Inoltre, quando le aule sono vicine alle case, difficilmente i banditi rapiscono i bambini per il turpe traffico di organi.

Il mio grazie a tutti i collaboratori e benefattori anche da parte delle Comunità.

Fra Leone Innamorato

Prog.44 - Scrive Padre Leone Innamorato - 21/06/2014

Carissimi,

è stato a  Morrumbala Giuseppe Gammarota per la correzione dei Vangeli in lingua
Lolo.

Mi ha portato il  libro di memorie di Padre Benito, mi è piaciuto molto, è vivo e vibrante.

Le Scuole Comunitarie vanno avanti; grazie al sostegno del Segretariato e di OASI ho potuto aumentare lo stipendio degli insegnanti di 100 mt, ora diamo 600 mt (15 euro) al mese.

Quest'anno abbiamo 6.500 alunni della I, II e III classe.

Vorrei chiedervi di aiutarmi per la stampa della Bibbia in lingua Lolo.

Ho 78 anni e vorrei vederla in mano ai nostri fratelli neri prima che muoia...

Vi ringrazio molto per i rosari che mi avete mandato; i cristiani li hanno graditi molto.

P. Leone Innamorato

 

Prog.44 - Scuole nella foresta - Comunità di Morrumbala - Aggiornamento - 16/01/2014

Un giovane centauro di 76 anni

 

Abbiamo incontrato Padre Leone Innamorato che continua, imperterrito, nonostante l’età, il suo impegno di assistenza alle Scuole nella Foresta.

Con la forza ed il brio di un “giovane centauro”, ogni giorno si reca nella foresta di Murrumbala, con la sua moto e il casco sulla testa, per  incontrare le  sue comunità e sovrintendere alle 42 scuole da lui organizzate.

OASI a dicembre scorso ha inviato a Padre Leone il nuovo necessario sostegno economico per far fronte agli stipendi degli insegnanti ed organizzare le attività per l’inizio del prossimo anno scolastico.

Al nostro instancabile centauro va l'affettuoso augurio di buon lavoro da parte di tutti i benefattori che hanno deciso di sostenerlo!

 

Prog.44 - Relazione del ”Pedagògico” (Direttore) Albano Sabe Lunde sulle Scuole della Foresta, consegnata a Bernardino Sgobba in occasione della sua visita - 26/07/2013

 

Parrocchia di S. Giovanni Battista di Morrumbala

Parrocchia di S. Giovanni Battista di Morrumbala

Gli insegnanti delle Scuole Comunitarie di Morrumbala ringraziano il signor Bernardino per essere venuto a Morrumbala a visitare le Scuole. Ringraziamo anche Padre Leone che sempre collabora con gli insegnanti, senza mai venir meno a questo impegno. Rendiamo anche omaggio a Fra Ernesto per la collaborazione che ci offre sollecitando e prelevando presso la Direzione Distrettuale dell’Istruzione giovanile e tecnologica di Morrumbala il materiale scolastico, soprattutto i libri.

Nell’anno in corso le Scuole Comunitarie hanno iscritto 1102 alunni tra la I, II e III classe elementare, 530 dei quali sono bambine.

Chiediamo che il sussidio mensile di 500 meticais (12 Euro) che gli insegnanti ricevono sia aumentato, è veramente basso per il costo attuale della vita. Anche la bicicletta del Direttore manca degli pneumatici, delle camere d’aria e della catena.

L’insegnamento sta procedendo regolarmente. Ci occorrerebbero temperamatite per gli alunni.

Saremmo molto contenti se veniste a visitarci più frequentemente.

Il Pedagògico

Albano Sabe Lume

 

 

Aggiornamento di Padre Leone - 30/04/2013

Cari Amici di OASI,

ho ricevuto i 2.800 euro che mi avete mandato subito dopo Pasqua. Li userò per dare il sostegno mensile di 500 Mt ai 45 insegnanti delle Scuole Comunitarie delle zone di Chire, Derre e Morrumbala.

(…) Gli uomini di questo mondo ci possono mettere da parte, ma Dio no, soprattutto se abbiamo lavorato per lui e per i poveri. Molti possono pensare che non serviamo più, ma noi continuiamo a lavorare e a pregare per la Chiesa di Cristo.

Sono contento che P. Benito con l’aiuto dei collaboratori sia riuscito a stampare i 6 volumi in lingua Lolo (tradotti da P. Leone n.d.r.) della spiegazione della Parola di Dio delle domeniche; serviranno agli Animatori delle Comunità di Derre, Chire e di una parte di Morrumbala.

Un saluto a P. Benito e a tutti i collaboratori, con grande stima e affetto.

P. Leone Innamorato

 

 




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