APPUNTI DI VIAGGIO

Giuseppe G., in missione per OASI, ci ha scritto ieri sera

Isola di Chinde
24 ottobre 2013 - ore 21:18
Dopo 9 ore sono finalmente arrivato a Chinde, stanchissimo ma contento di essere qui, 9 ore di viaggio  per coprire una distanza di 100 Km, 7 delle quali impiegate in sella ad una moto, su un impervio percorso di motocross, costituito da strade sterrate rese ancor più impercorribili dalla pioggia caduta ieri, sentieri impervi per attraversare il "mato", piccoli ponti pericolanti realizzati con tavole traballanti, 500 metri di terreno melmoso percorso a piedi e con la moto spinta a mano, lunghi tratti di strada sabbiosi che rendevano poco gestibile la guida ed a tanto vanno aggiunti quattro attraversamenti fluviali su battelli non sempre idonei, dieci Kg di roba che mi sono portato in uno zaino infilato sulle mie povere spalle, ma il cui peso mi sembrava raddoppiato lungo il faticoso percorso.
Se sono arrivato a destinazione debbo ringraziare Ernesto, un amico mozambicano che ha "domato" con grande forza e abilità  la moto che molte volte mi è sembrata volesse andare per conto suo.
Stremato ma sicuramente felice per avere incontrato degli amici speciali.
E domani si comincia a lavorare.
Ciao.
Giuseppe